Cosa sono i tatuaggi di scarificazione


Un tatuaggio può essere definito come un'arte sulla pelle; un disegno, una forma o una scrittura che è permanentemente segnato sulla pelle con l'uso di aghi e inchiostro. Sebbene questa body art abbia più tecniche per realizzare questi disegni giorno dopo giorno, può anche accadere che alcune forme che venivano utilizzate in tempi antichi per far tornare questi disegni sulla pelle diventassero di nuovo una tendenza.

A questo proposito, c'è una tecnica che attualmente sta acquisendo ogni volta più popolarità tutto il mondo. Stiamo parlando di scarificazione, un modo per segnare in modo permanente la nostra pelle con l'uso di tecniche che venivano utilizzate in alcune culture africane e americane. Ma, Cosa sono i tatuaggi di scarificazione? Continua a leggere questo articolo di unCome per scoprire cos'è la scarificazione della pelle, le sue diverse tecniche per eseguirla e come curare questo tipo di tatuaggi.

Indice

  1. Cos'è la scarificazione della pelle
  2. Tecniche di scarificazione della pelle
  3. Come prendersi cura di una nuova scarificazione

Cos'è la scarificazione della pelle

Come abbiamo indicato, attualmente possiamo trovare diverse tecniche per realizzare un disegno sulla pelle. Uno dei più discussi ultimamente è la scarificazione della pelle, un metodo che è stato utilizzato in varie culture per marcare il derma. Tuttavia,cosa sono i tatuaggi di scarificazione in realtà?

La scarificazione è una tecnica che cerca di produrre escara sulla pelle. Cioè, questo metodo è noto anche con il nome di cicatrici e ustioni tatuaggicome si fa per fare cicatrici sulla pelle attraverso una serie di tagli superficiali o profondi nel corpo o, provocando ustioni nel derma. Oltre a questi nomi, la scarificazione è anche conosciuta oggi come una tecnica che esegue Tatuaggi 3d, poiché le cicatrici prodotte con questa tecnica diventano croste che, cadendo, creano una sorta di sollievo sulla pelle lesa (a seguito della morte del tessuto). Queste sono cicatrici come quelle che escono quando ci feriamo, ma in questo caso sono disposte in modo tale da risultare nel disegno che vogliamo formare il tatuaggio.

Ma da dove vengono i tatuaggi di scarificazione? Sebbene i tatuaggi cicatriziali siano diventati molto popolari in varie regioni occidentali e siano usati per scopi decorativi, la scarificazione della pelle è un tecnica ricca di simbologia che storicamente è stato praticato in diverse culture, tra le quali spiccano quella americana (come quella Maya e quella Chichimeca) e quella africana. In alcune culture africane, infatti, la scarificazione è una tecnica considerata simbolo di femminilità e attrazione, di forza e resistenza.


Tecniche di scarificazione della pelle

Il scarificazione o tatuaggi cicatriziali È diventata una tendenza abbastanza popolare nella cultura occidentale, guadagnando più seguaci giorno dopo giorno. A causa di questa crescente popolarità, possiamo trovare diversi metodi per eseguire questo tipo di tatuaggi. Tra i diversi tipi di tatuaggi di scarificazione A seconda della tecnica utilizzata si distinguono:

Marchio o marcatura

  • Marchio Cautery: È un metodo raro in cui viene utilizzato un dispositivo che soffia un flusso intenso di aria molto calda, provocando così la bruciatura della pelle a temperature molto elevate.
  • Marchio laser: Questa tecnica viene eseguita utilizzando un dispositivo elettronico in grado di programmare il disegno del tatuaggio. Dopo averlo programmato, proietta un laser con il quale viene eseguita la scarificazione in modo preciso e controllato.
  • Marchio Strike: Per questo metodo, un metallo viene riscaldato a temperature molto elevate e quindi applicato sulla pelle premendolo contro di esso.
  • Marchio a freddo: Questo sistema è uguale al precedente ma, invece di riscaldare il metallo, viene sottoposto a temperature molto basse per raffreddarlo.

Taglio o tagli

  • Cova: In questo sistema, vengono utilizzati diversi bisturi chirurgici per tagliare la pelle e quindi realizzare il tatuaggio per scarificazione.
  • Imballaggio: Questo metodo è ampiamente utilizzato in alcune tribù africane e consiste nel realizzare sezioni trasversali e poi riempirle con sostanze diverse.
  • Rimozione della pelle: Questa tecnica consiste nel realizzare il disegno con un bisturi e poi con altri strumenti si rimuove la pelle per completare il tatuaggio.
  • Sfregamento dell'inchiostro: Questo metodo è molto simile ai normali tatuaggi, poiché consiste nel raschiare la pelle e quindi applicare l'inchiostro sulle ferite.

Abrasione

Questo metodo consiste nella formazione di cicatrici che eliminano strati di pelle per abrasione o dermoabrasione. Questa rimozione della pelle può essere eseguita raschiando la pelle o con l'uso di sostanze chimiche con effetto corrosivo.

Come prendersi cura di una nuova scarificazione

Una volta che avremo fatto un tatuaggio con la scarificazione, sarà il momento di farlo guarigione delle ferite. A differenza di un disegno del corpo eseguito con inchiostro, il file cicatrizzare o bruciare i tatuaggi Devono guarire il più lentamente possibile in modo che il risultato finale sia quello che ci aspettavamo. Successivamente, spiegheremo come prendersi cura di una scarificazione appena fatto in fasi:

Prima fase

La prima fase inizia proprio quando abbiamo fatto il tatuaggio e la ferita è completamente aperta, potendo apprezzare che il sangue è "l'inchiostro del disegno". In questo momento sarà importante prendere precauzioni in modo che la ferita non si infetti, poiché quando è aperta è esposta a tutti i tipi di microrganismi. Dovremo anche lavare la ferita di tanto in tanto con acqua fredda o calda e sapone a pH neutro per una corretta guarigione.

Seconda fase

La seconda fase inizierà quando una crosta inizia a formarsi sulla ferita. A causa delle cicatrici, sentirai sicuramente prurito nell'area tatuata. È molto importante non graffiare mai il tatuaggio in quanto potrebbe ferirti e infettare la ferita. È anche il caso che alcune persone che vogliono avere una scarificazione molto marcata, rimuovano la crosta per ricominciare il processo di guarigione, che provoca cicatrici più spesse.

Altra cura per un tatuaggio fresco

  • Non toccare mai un nuovo tatuaggio di scarificazione in quanto ciò potrebbe infettare la ferita.
  • Durante la guarigione del tatuaggio, prova a indossare guanti in lattice monouso.
  • Cerca di indossare abiti larghi e materiali morbidi come il cotone durante il processo di guarigione, poiché dopo questo processo avrai una pelle molto sensibile e ti farà male.
  • Durante le prime settimane, evita di esporre il tatuaggio appena fatto ai raggi del sole.


Se desideri leggere altri articoli simili a Cosa sono i tatuaggi di scarificazione, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria Bellezza e cura della persona.